Geremia si oppone ai Giudei che vogliono ritirarsi in EgittoGr 41:16-18; Sl 78:34-37; Is 48:1; Mt 7:21
1 Tutti i capi degli uomini armati, Iocanan, figlio di Carea, Iezania, figlio di Osaia, e tutto il popolo dal più piccolo al più grande, si avvicinarono
2 e dissero al profeta Geremia: «Ti sia accetta la nostra supplica, e prega il SIGNORE, il tuo Dio per noi, per tutto questo residuo (poiché, di molti che eravamo, siamo rimasti pochi, come lo vedono i tuoi occhi)
3 affinché il SIGNORE Dio tuo, ci mostri la via per la quale dobbiamo camminare, e che cosa dobbiamo fare».
4 Il profeta Geremia disse loro: «Ho inteso; ecco, io pregherò il SIGNORE, il vostro Dio, come avete detto; tutto quello che il SIGNORE vi risponderà ve lo farò conoscere, non vi nasconderò nulla».
5 Quelli dissero a Geremia: «Il SIGNORE sia un testimone veritiero e fedele contro di noi, se non facciamo tutto quello che il SIGNORE, il tuo Dio, ti manderà a dirci.
6 Sia la tua risposta gradevole o sgradevole, noi ubbidiremo alla voce del SIGNORE nostro Dio, al quale ti mandiamo, affinché bene ce ne venga, per aver ubbidito alla voce del SIGNORE nostro Dio».
Gr 43:1-7; 44; 24:8-10; Is 30:15-16
7 Dopo dieci giorni, la parola del SIGNORE fu rivolta a Geremia.
8 Geremia chiamò Iocanan, figlio di Carea; tutti i capi degli uomini armati, che erano con lui, e tutto il popolo, dal più piccolo al più grande,
9 e disse loro: «Così parla il SIGNORE, Dio d'Israele, al quale m'avete mandato perché io gli presentassi la vostra supplica:
10 "Se continuate ad abitare in questo paese, io vi ci stabilirò e non vi distruggerò; vi pianterò e non vi sradicherò; perché mi pento del male che vi ho fatto.
11 Non temete il re di Babilonia, del quale avete paura; non lo temete", dice il SIGNORE, "perché io sono con voi per salvarvi e per liberarvi dalla sua mano.
12 Io vi farò trovare compassione davanti a lui; egli avrà compassione di voi e vi farà tornare nel vostro paese".
13 Ma se dite: "Noi non rimarremo in questo paese"; se non ubbidite alla voce del SIGNORE vostro Dio,
14 e dite: "No, andremo nel paese d'Egitto, dove non vedremo la guerra, non udremo suono di tromba, e dove non avremo più fame di pane, e abiteremo laggiù",
15 ebbene, ascoltate allora la parola del SIGNORE, o superstiti di Giuda! Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele: "Se siete decisi a recarvi in Egitto, e se andate ad abitarvi,
16 la spada che temete vi raggiungerà laggiù, nel paese d'Egitto; la fame che vi spaventa vi starà alle calcagna laggiù in Egitto, e là morirete.
17 Tutti quelli che avranno deciso di andare in Egitto per abitarvi, vi moriranno di spada, di fame o di peste; nessuno di loro scamperà, non sfuggirà al male che io farò venire su di loro".
18 Infatti così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele: "Come la mia ira e il mio furore si sono riversati sugli abitanti di Gerusalemme, così il mio furore si riverserà su di voi, quando sarete entrati in Egitto; sarete abbandonati all'esecrazione, alla desolazione, alla maledizione e all'infamia; non vedrete mai più questo luogo".
19 O superstiti di Giuda! Il SIGNORE parla a voi: "Non andate in Egitto!" Sappiate bene che quest'oggi io vi ho avvertiti.
20 Voi ingannate voi stessi, a rischio della vostra vita; poiché m'avete mandato dal SIGNORE vostro Dio, dicendo: "Prega il SIGNORE, il nostro Dio, per noi; tutto quello che il SIGNORE nostro Dio dirà, faccelo sapere esattamente, e noi lo faremo".
21 Io ve l'ho fatto sapere quest'oggi; ma voi non ubbidite alla voce del SIGNORE, del vostro Dio, né a nulla di quanto egli mi ha mandato a dirvi.
22 Ora sappiate bene che voi morirete di spada, di fame e di peste, nel luogo dove desiderate andare per abitarvi».