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Il vaso infranto e la rovina di Gerusalemme

Gr 7:28-34; Ez 5

Così ha detto il SIGNORE: «Va', compra una brocca di terracotta da un vasaio e prendi con te alcuni degli anziani del popolo e degli anziani dei sacerdoti; rècati nella valle del figlio d'Innom, che è all'ingresso della porta dei Vasai, e là proclama le parole che io ti dirò.

Dirai così: "Ascoltate la parola del SIGNORE, o re di Giuda, e abitanti di Gerusalemme!

Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele:

Ecco, io faccio venire sopra questo luogo una calamità

che farà intronare gli orecchi di chi ne sentirà parlare;

infatti mi hanno abbandonato, hanno profanato questo luogo

e vi hanno offerto profumi ad altri dèi,

che né essi, né i loro padri, né i re di Giuda hanno conosciuto,

e hanno riempito questo luogo di sangue d'innocenti;

hanno costruito alti luoghi a Baal

per bruciare nel fuoco i loro figli in olocausto a Baal;

cosa che io non avevo comandata, di cui non avevo parlato mai,

e che non mi era mai venuta in cuore.

Perciò, ecco, i giorni vengono, dice il SIGNORE,

in cui questo luogo non sarà più chiamato Tofet, né la valle del figlio d'Innom, ma: Valle del Massacro.

Io renderò vani i disegni di Giuda e di Gerusalemme in questo luogo,

farò in modo che costoro cadano per la spada davanti ai loro nemici

e per mano di quelli che cercano la loro vita;

darò i loro cadaveri in pasto

agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.

Farò di questa città una desolazione, un oggetto di scherno;

chiunque passerà presso di lei

rimarrà stupito e si metterà a fischiare per tutte le sue piaghe.

Farò loro mangiare la carne dei propri figli e la carne delle proprie figlie;

mangeranno la carne degli uni e degli altri,

durante l'assedio e l'angoscia

in cui li stringeranno i loro nemici

e quelli che cercano la loro vita".

10 Poi tu spezzerai la brocca in presenza di quegli uomini che saranno venuti con te, e dirai loro:

11 "Così parla il SIGNORE degli eserciti:

Così spezzerò questo popolo e questa città,

come si spezza un vaso di vasaio,

che non si può più riparare;

si seppelliranno i morti a Tofet, per mancanza di luogo da sepoltura.

12 Così, dice il SIGNORE, farò a questo luogo e ai suoi abitanti:

renderò questa città simile a Tofet.

13 Le case di Gerusalemme, e le case dei re di Giuda,

saranno come il luogo di Tofet, immonde;

tutte quelle case sui cui tetti essi hanno offerto profumi a tutto l'esercito del cielo,

e fatto libazioni ad altri dèi"».

 

Geremia in prigione

Gr 29:24-32

14 Geremia tornò da Tofet, dove il SIGNORE l'aveva mandato a profetizzare, si fermò nel cortile della casa del SIGNORE e disse a tutto il popolo: 15 «Così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele: "Ecco, io faccio venire sopra questa città e sopra tutte le città, che da lei dipendono, tutte le calamità che ho annunciate contro di lei, perché hanno irrigidito il collo, per non dare ascolto alle mie parole"».