Giona nel ventre d'un pesce. Sua preghiera e sua liberazioneMt 12:38-40; Is 38:9, ecc.; Da 4:37
1 Il SIGNORE fece venire un gran pesce per inghiottire Giona: Giona rimase nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.2 Dal ventre del pesce Giona pregò il SIGNORE, il suo Dio, e disse:3 «Io ho gridato al SIGNORE, dal fondo della mia angoscia,ed egli mi ha risposto;dalla profondità del soggiorno dei morti ho gridatoe tu hai udito la mia voce.4 Tu mi hai gettato nell'abisso, nel cuore del mare;la corrente mi ha circondato,tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti mi hanno travolto.5 Io dicevo: "Sono cacciato lontano dal tuo sguardo!Come potrei vedere ancora il tuo tempio santo?"6 Le acque mi hanno sommerso;l'abisso mi ha inghiottito;le alghe si sono attorcigliate alla mia testa.7 Sono sprofondato fino alle radici dei monti;la terra ha chiuso le sue sbarre su di me per sempre;ma tu mi hai fatto risalire dalla fossa,o SIGNORE, mio Dio!8 Quando la vita veniva meno in me,io mi sono ricordato del SIGNOREe la mia preghiera è giunta fino a te,nel tuo tempio santo.9 Quelli che onorano gli idoli vaniallontanano da sé la grazia;10 ma io ti offrirò sacrifici, con canti di lode;adempirò i voti che ho fatto.La salvezza viene dal SIGNORE».11 E il SIGNORE diede ordine al pesce, e il pesce vomitò Giona sulla terraferma.