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La fede di Abacuc

Eb 10:35-39; Mi 7:7-10

Io starò al mio posto di guardia,

mi metterò sopra una torre,

e starò attento a quello che il SIGNORE mi dirà,

e a quello che dovrò rispondere circa la rimostranza che ho fatta.

Il SIGNORE mi rispose e disse:

«Scrivi la visione,

incidila su tavole,

perché si possa leggere con facilità;

perché è una visione per un tempo già fissato;

essa si affretta verso il suo termine e non mentirà;

se tarda, aspettala;

poiché certamente verrà; e non tarderà.

Egli è pieno d'orgoglio, non agisce rettamente;

ma il giusto per la sua fede vivrà.

 

Cause del giudizio contro l'oppressore

Ac 1:12-17 (Is 14:3-23; 47; Gr 50; 51)

«Certo, il vino è traditore;

l'uomo arrogante non può starsene tranquillo;

egli allarga la sua bocca come il soggiorno dei morti;

come la morte, non si può saziare,

ma raduna presso di sé tutte le nazioni,

raccoglie intorno a sé tutti i popoli.

E tutti questi non lo canzoneranno con proverbi,

sarcasmi, enigmi?

Diranno:

"Guai a chi accumula ciò che non è suo!

Fino a quando?

Guai a chi si carica di pegni!"

I tuoi creditori non spunteranno forse all'improvviso?

I tuoi oppressori non si desteranno?

Allora tu diventerai loro preda.

Poiché tu hai saccheggiato molte nazioni,

tutto il resto dei popoli ti saccheggerà,

a causa del sangue umano sparso,

della violenza fatta ai paesi,

alle città e a tutti i loro abitanti.

Guai a colui che è avido d'illecito guadagno per la sua casa,

per mettere il suo nido in alto

e scampare alla mano della sventura!

10 Tu hai designato la vergogna per la tua casa,

sterminando molti popoli,

e hai peccato contro te stesso.

11 Poiché la pietra grida dalla parete

e la trave risponde dall'armatura di legno.

12 Guai a colui che costruisce la città con il sangue

e fonda una città sull'iniquità!

13 Non è forse volere del SIGNORE

che i popoli si affatichino per il fuoco

e le nazioni si stanchino per nulla?

14 Poiché la conoscenza della gloria del SIGNORE riempirà la terra

come le acque coprono il fondo del mare.

15 Guai a colui che dà da bere al prossimo,

a te che gli versi il veleno fino a ubriacarlo,

per guardarlo nella sua nudità!

16 Tu sarai saziato d'infamia anziché di gloria;

bevi anche tu ed esibisci la tua nudità!

La coppa della destra del SIGNORE si riverserà su di te,

e l'infamia coprirà la tua gloria.

17 Poiché la violenza fatta al Libano

e la devastazione che spaventava le bestie ricadranno su di te,

a causa del sangue umano sparso,

della violenza fatta ai paesi,

alle città e a tutti i loro abitanti.

18 A che serve l'immagine scolpita, perché l'artefice la scolpisca?

A che serve l'immagine fusa che insegna la menzogna,

perché l'artefice confidi nel suo lavoro

e fabbrichi idoli muti?

19 Guai a chi dice al legno: "Svègliati!"

e alla pietra muta: "Àlzati!"

Può questa istruire?

Ecco, è ricoperta d'oro e d'argento,

ma non c'è in lei nessuno spirito.

20 Ma il SIGNORE è nel suo tempio santo;

tutta la terra faccia silenzio in sua presenza!»