Ebrei
1

 

(Ga 4:9; Gv 19:30; Cl 2:10, 17)

Dio ha parlato per mezzo del Figlio

(Gv 1:1-3, 14; Cl 1:15-17) Eb 10:12-14; Fl 2:6-11

Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato i mondi. Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.

 

Superiorità del Figlio di Dio rispetto agli angeli

Is 9:5; Sl 2:6-12; 45:6-7; 110:1; 102:24-27; 103:20-21

Così è diventato di tanto superiore agli angeli, di quanto il nome che ha ereditato è più eccellente del loro.

Infatti, a quale degli angeli ha mai detto:

«Tu sei mio Figlio,

oggi io ti ho generato
»?

e anche: «Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figlio»?

Di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice:

«Tutti gli angeli di Dio lo adorino

E mentre degli angeli dice:

«Dei suoi angeli egli fa dei venti, e dei suoi ministri fiamme di fuoco»,

parlando del Figlio dice:

«Il tuo trono, o Dio, dura di secolo in secolo,

e lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia.

Tu hai amato la giustizia e hai odiato l'iniquità;

perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto con olio di letizia,

a preferenza dei tuoi compagni
».

10 E ancora:

«Tu, Signore, nel principio hai fondato la terra

e i cieli sono opera delle tue mani.

11 Essi periranno, ma tu rimani;

invecchieranno tutti come un vestito,

12 li avvolgerai come un mantello e saranno cambiati;

ma tu rimani lo stesso,

e i tuoi anni non avranno mai fine
».

13 E a quale degli angeli disse mai:

«Siedi alla mia destra

finché abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi
»?

14 Essi non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?