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Invito ad adorare il Signore

Venite, cantiamo di gioia all'Eterno; mandiamo grida di gioia alla rocca della nostra salvezza. Veniamo alla sua presenza con lodi, celebriamolo con canti. Poiché l'Eterno è un Dio grande e un gran Re su tutti gli dèi. Nelle sue mani sono le profondità della terra, e sue sono le alte vette dei monti. Suo è il mare, perché egli l'ha fatto, e la terra asciutta che le sue mani hanno plasmato. Venite, adoriamo e inchiniamoci; inginocchiamoci davanti all'Eterno che ci ha fatti. Poiché egli è il nostro DIO, e noi siamo il popolo del suo pascolo e il gregge di cui egli si prende cura. Oggi, se udite la sua voce, «non indurite il vostro cuore come a Meriba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove i padri vostri mi tentarono e mi misero alla prova, anche se avevano visto le mie opere. 10 Per quarant'anni ebbi in disgusto quella generazione, e dissi: Sono un popolo dal cuore sviato e non conoscono le mie vie. 11 Perciò giurai nella mia ira: Non entreranno nel mio riposo».