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Fiducia nel perdono e nell'intervento del Signore

[Canto dei pellegrinaggi.] Da luoghi profondi io grido a te, o Eterno. O Signore, ascolta il mio grido; siano le tue orecchie attente alla voce delle mie suppliche. Se tu dovessi tener conto delle colpe, o Eterno, chi potrebbe resistere, o Signore? Ma presso di te vi è perdono, affinché tu sia temuto. Io aspetto l'Eterno, l'anima mia l'aspetta; io spero nella sua parola. L'anima mia attende il Signore, più che le guardie il mattino, sì, più che le guardie il mattino. O Israele, spera nell'Eterno, perché presso l'Eterno vi è misericordia e presso di lui vi è redenzione completa. Egli redimerà Israele da tutte le sue iniquità.