Elogio di Nathan, di David, e de primi anni del regno di Salomone: ignominia vecchiezza di questo principe. Imprudenza di Roboam. Empietà di Jeroboam.
1 Surse di poi Nathan profeta a' tempi di David.
2 Come il grasso dell'ostia dalla carne si segrega: così è Davidde segregato da' figliuoli di Israele.
3 Egli scherzò co' leoni come se fossero agnelli, e gli orsi trattò come agnelli nella sua giovinezza.
4 Non uccise egli il gigante togliendo l'obbrobrio di sua nazione
5 Alzata la mano, col sasso della sua frombola, abbattè il trionfante Golia:
6 Perché egli invocò il Signore onnipotente, il quale diede forza al suo braccio per uccidere un uomo forte in combattere, e per rialzar la gloria di sua nazione.
7 Così diede a lui la gloria di avere uccise dieci mila persone, e illustre il rendè colle sue benedizioni, e gli offerse corona di gloria:
8 Perocché egli dappertutto conquise i nimici, e sterminò gli avversi Filistei fino al giorno d'oggi, egli fiaccò loro le corna in eterno.
9 In tutte le sue azioni egli diede gloria al Santo, e all'Eccelso con parole di somma laude:
10 Con tutto il cuor suo celebrò il Signore, e amò il suo Creatore, il quale lo avea fatto forte contro i nemici:
11 Egli collocò dinanzi all'altare i cantori, e a' loro canti diede dolce armonia.
12 Aggiunse maestà alla celebrazione delle solennità, e sino al fine di sua vita diede ornamento a' tempi (sagri), facendo, che si lodasse il nome santo del Signore, e di gran mattino si celebrasse la santità di Dio.
13 Il Signore lo purificò da suoi peccati, ed esaltò in eterno la sua potenza, e a lui confermò il patto del regno, e il seggio di gloria in Israele.
14 Dietro a lui surse il figliuolo sapiente, e il Signore per amore del padre tenne abbattuta la potenza de' suoi nemici.
15 Il regno di Salomone fu tempo di pace, e Dio rendette soggetti tutti i nemici, affinchè egli edificasse una casa al nome di lui, e preparasse un eterno santuario. Quanto fosti tu fornito di scienza nella tua giovinezza,
16 Tu fosti ripieno di sapienza qual fiume, l'anima tua riscoperse i segreti della terra.
17 E nelle parabole molti enimmi adunasti, il tuo nome si divulgò pelle isole rimote, e fosti amato nella tua pace.
18 Tutte le genti ammirarono i tuoi cantici, e i proverbi, e le parabole, e le interpretazioni;
19 E la protezione del Signore Dio, che Dio d'Israele si noma.
20 Tu adunasti l'oro come il rame, e moltiplicasti l'argento come il piombo;
21 Dipoi ti soggettasti alle donne, e avesti chi ebbe dominio sopra di te,
22 E contaminasti la tua gloria, e profanasti la tua stirpe, tirando addosso a' tuoi figliuoli la vendetta, e andando tanto avanti la tua stoltezza,
23 Che in due parti facesti dividere il regno, e da Ephraim cominciò un reame di ribelli.
24 Ma Dio non manderà da parte la sua misericordia, e non guasterà, nè distruggerà le opere sue, e non schianterà dalle radici i nipoti dell'eletto, e non isterminerà la stirpe di lui, che amò il Signore.
25 Ed egli ha lasciate delle, reliquie a Giacobbe, e a David della sua stirpe.
26 E Salomone riposò co' padri suoi;
27 E lasciò dopo di se uno de' suoi figliuoli esempio di stoltezza alla sua nazione,
28 E privo di prudenza Roboamo, il quale co' suoi consigli alienò da se la nazione:
29 E (lasciò) Jeroboam figliuolo di Nabat, il quale indusse in peccato Israele, e la via di peccare mostrò ad Ephraim, e fu grandissima la piena de' loro peccati;
30 I quali li scacciarono dalia loro terra.
31 E (Israele) andò dietro a tutte le scelleraggini fino a tanto che cadde la vendetta sopra di essi, la quale pose fine a tutti i loro peccati.