Chusai sventa il consiglio di Achitophel, il quale volea, che si opprimesse Davidde senza dilazione; e fa ciò sapere a Davidde, il quale per consiglio di Chusai passa il Giordano, onde Achitophel s'impicca. Tre amici portano de' regali a Davidde, affinchè il popolo ridotto in penuria non lo abbandoni.
1 Or Achitophel disse ad Assalonne: Io mi farò scelta di dodici mila uomini, e partirò questa notte in traccia di Davidde.
2 E lo assalirò, mentre sarà stanco, e fievole, e lo metterò in iscompiglio: e fuggita che sia tutta la gente, che lo segue, io ucciderò il re abbandonato.
3 E ricondurrò tutto quel popolo, come sì farebbe tornare un sol uomo: perocché tu non cerchi se non un uomo: e tutto il popolo sarà in pace.
4 Piacque il suo parlare ad Assalonne, e a tutti i seniori d'Israele.
5 Ma disse Assalonne: Chiamate Chusai di Arachi, e sentiamo quel ch'egli pure dirà.
6 Ed essendo venuto Chusai dinanzi ad Assalonne, Assalonne gli disse: Achitophel ha parlato così, e così: dobbiam noi fare in quel modo, o no? qual è il parer tuo?
7 Ma Chusai disse ad Assalonne: Questa volta il consiglio di Achitophel non è buono.
8 E soggiunse Chusai: Tu sai, come il padre tuo, e quei che lo seguono, sono uomini fortissimi, e irritati in cuor loro, quasi orsa infuriata ne' boschi per esserle stati rapiti i figli, e di più il padre tuo uomo guerriero non istarà fermo colla sua gente.
9 Forse egli adesso sta ascoso in qualche tana, o in altro luogo che avrà eletto: e se alle prime alcuni (de' tuoi) vengono a perire, si saprà tosto, e si dirà: Il popolo che seguiva Assalonne è stato sconfitto.
10 E i più forti, che hanno, quasi un cuore di lione, rimarran senza forze per la paura: perocché tutto il popolo d'Israele sa come è forte il padre tuo, e come son valorosi tutti quelli che lo seguono.
11 Ma buon consiglio sembrami questo: si raduni teco da Dan fino a Bersabea tutto il popolo d'Israele innumerabile come l'arena del mare: e tu sarai in mezzo a loro.
12 E andrem sopra di lui in qualunque luogo si troverà: e lo copriremo (col numero) come la rugiada ricuopre la terra: e non lasceremo vivo neppure un solo di tutti quelli che sono con lui.
13 Che se sarà entrato in qualche città, tutto Israele cingerà di funi quella città, e la strascineremo in un torrente, onde non resti di lei nemmeno una pietruzza.
14 E Assalonne, e tutti gli uomini d'Israele dissero: Migliore è il consiglio di Chusai Arachite, che quello di Achitophel. Ora per voler del Signore fu sventato il consiglio utile di Achitophel, perchè il Signore facesse cader la sciagura sopra Assalonne.
15 Ma Chusai disse a Sadoc e ad Abiathar sacerdoti: Così ha consigliato Achitophel ad Assalonne, e a' seniori d'Israele: e io ho consigliato in questo e questo modo.
16 Adesso adunque spedite subito a farlo sapere a Davidde, e ditegli: Non fermarti questa notte nella pianura del deserto, passa di là, affinchè non resti oppresso il re, e tutta la gente, che è con lui.
17 Or Gionata e Achimaas stavano vicino alla fontana di Rogel: andò una serva, e portò loro l'ambasciata: e quelli partirono per recare l'avviso al re Davidde: perocché essi non dovean essere veduti, nè entrare in città.
18 Ma videgli un giovinetto, e avvisò Assalonne: or eglino entraron di corsa in casa d'un cert'uomo in Bahurim, il quale avea una cisterna nel suo vestibolo; e in quella (cisterna) furono calati.
19 E la donna di casa prese una coperta, e la distese sulla bocca della cisterna, come se volesse far seccare dell'orzo pesto: così la cosa restò occulta.
20 Ed essendo sopraggiunti i servi di Assalonne in quella casa, dissero alla donna: Dov'è Achimaas, e Gionata? E la donna rispose: Sono passati in fretta, bevuto avendo un po' di acqua. Ma quelli che li cercavano, non avendoli trovati, se ne tornarono a Gerusalemme.
21 E quando questi se ne furono andati, uscirono quelli della cisterna, e andarono a portar l'avviso al re Davidde, e dissero: Movetevi e passate subito il fiume: perocché tal è il consiglio dato contro di voi da Achitophel.
22 Si mosse adunque Davidde, e tutta la gente che era con lui, e passarono il Giordano fino all'apparir del giorno: e neppur uno restò, che non passasse il fiume.
23 Ma Achitophel veggendo, come non era stato eseguito il suo consiglio, sellò il suo asino, e partì, e andò a casa sua nella sua patria, e acconciate le cose di sua casa s'impiccò, e fu sepolto nel sepolcro del padre suo.
24 E Davidde giunse agli alloggiamenti, e Assalonne passo il Giordano egli, e tutto Israele con lui.
25 E Assalonne fece capitano dell'esercito Amasa invece di Gioab: or Amasa era figliuolo di un uomo di Jezrahel chiamato Jetra, il quale avea sposata Abigail figliuola di Naas, sorella di Sarvia, la quale fu madre di Gioab.
26 E Assalonne con Israele posero il campo nella terra di Galaad.
27 E arrivato David agli alloggiamenti, Sobi figliuolo di Naas di Rabbath degli Ammoniti, e Machir figliuolo di Ammihel di Lodabar, e Berzellai Galaadite di Rogelim
28 Gli offersero letti, tappeti, e vasi di terra, e grano, e orzo, e farina, e orzo secco, e fave, e lenti, e ceci tostati,
29 E miele, e burro, e pecore, e grassi vitelli: e gli diedero a Davidde, e alla gente che era con lui, perchè ne mangiasse: perocché ebber timore che il popolo patisse la fame, e la sete nel deserto.