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Orazione di un uomo afflitto abbandonato dagli amici, e dai prossimi. Conviene a Cristo.

Cantico, ovvero salmo ai figliuoli di Core: sul Maeleth: da cantarsi alternativamente. Istruzione di Heman Ezraita.

Signore Dio di mia salute, di giorno, e di notte alzai le mie grida dinanzi a te.
Giunga al tuo cospetto la mia orazione: porgi le tue orecchie alla mia preghiera; Imperocché l'anima mia è ripiena di mali: e la mia vita al sepolcro si avvicina. Son riputato come un di quelli, che scendono nella fossa: son divenuto come uomo senza soccorso, io che trai morti son libero: Come gli uccisi, che dormono ne' sepolcri, de' quali tu non hai più memoria, ed ei sono esclusi dalla tua cura. Mi posero in una fossa profonda: in luoghi tenebrosi, e nell'ombra di morte. Sopra di me si aggravò il tuo furore, e tutte le tue procelle scaricasti sopra di me. Allontanasti da me i miei conoscenti: mi riputarono come oggetto di abbominazione. Fui dato in potere altrui, e io non aveva scampo: gli occhi miei si seccarono per l'afflizione. 10 Alzai a te tutto dì le mie grida, o Signore: verso di te io stesi le mani mie. 11 Farai tu forse miracoli a pro de' morti, o i medici renderan loro la vita, perch'essi a te diano lode? 12 Vi sarà egli forse chi nel sepolcro racconti la tua misericordia, e la tua verità nell'inferno? 13 Sarann' elleno conosciute nelle tenebre le tue meraviglie, e la tua giustizia nella terra della dimenticanza? 14 Ma io alzai a te le grida, o Signore, e la mia orazione al mattino ti preverrà. 15 E perché, o Signore, rigetti tu la mia orazione, e rivolgi da me la tua faccia? 16 Povero son io, e in affanni fin dalla mia prima età: cresciuto poi fui umiliato, e depresso. 17 I tuoi sdegni son caduti sopra di me: e i terrori tuoi mi conturbano. 18 Tutto dì com'acqua mi inondano: tutti insieme mi hanno sommerso. 19 Hai allontanato da me l'amico, e il congiunto, e i miei conoscenti per ragione della miseria.