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E salmo profetico, e conviene a Cristo tradito da Giuda, e dato agli Ebrei in potere de' Gentili.

Sopra i cantici, salmo di intelligenza, di Davidde.

Esaudisci, o Dio, la mia orazione, e non disprezzare le mie suppliche: volgi a me il tuo sguardo, ed esaudiscimi.
Mi son rattristato nella mia meditazione, e son rimaso conturbato alle, voci dell'inimico, e per la persecuzione, del peccatore. Imperocché mi hanno gettate addosso delle iniquità, e mi contrariano con isdegno. Il mio cuore mi trema nel petto, e un terrore di morte è caduto sopra di me. Il timore, e il tremore mi han sorpreso, e nelle tenebre sono involto: E ho detto: Chi mi darà ali come di colomba, e volerò, e avrò riposo? Ecco, che io fuggirei lontano, e mi terrei nella solitudine. Aspetto lui, che mi salvò dall'abbattimento di spirito, e dalle procelle. Disperdigli, o Signore, confondi le loro lingue, perché io ho veduta l'ingiustizia, e la contraddizione nella città. 10 Dì, e notte va attorno sopra le mura di lei l'iniquità, e nel mezzo di essa la vessazione, e l'ingiustizia. 11 E non si parte dalle piazze di lei l'usura, e la frode. 12 Che se un mio nemico avesse parlato male di me, certamente avrei pazientato. E se uno di que', che mi odiavano avesse detto improperj grandi contro di me, avrei forse potuto guardarmi da lui. 13 Ma tu, o uomo, di un solo spirito con me, mio soprintendente, e mio familiare. 14 Tu, che insieme meco prendevi il dolce cibo, camminammo d'accordo nella casa di Dio. 15 Venga sopra costoro la morte, e vivi scendano nell'inferno:

Perocché ogni malvagità è nei loro ridotti, e ne' cuori loro.
16 Ma io alzai a Dio le mie grida, e il Signore mi salverà. 17 Alla sera, e al mattino, e al mezzodì parlerò, e gemerò, ed egli esaudirà la mia voce. 18 Renderà la pace all'anima mia, liberandola da coloro, che mi assaliscono; perocché sono in compagnia di molti contro di me. 19 Dio mi esaudirà, e umilierà costoro quegli, che è prima de' secoli; Perocché eglino non si cangiano, e non hanno timore di Dio: egli ha stesa la mano per dare ad essi la retribuzione. 20 Han profanato il testamento di lui: saran dispersi dall'ira della sua faccia, e il cuore di lui già prende la pugna. 21 Le parole di lui sono più molli dell'olio, e pur sono saette. 22 Getta nel seno del Signore la tua ansietà, ed egli ti sostenterà: ei non farà, che il giusto ondeggi per sempre. 23 Ma tu, o Dio, condurrai coloro nella fossa di perdizione.

I sanguinari, e i fraudolenti non avran la metà de' loro giorni; ma io in te spererò, o Signore.