138

 

Providenza di Dio ammirabile particolarmente verso i giusti. Gli empj periranno.

Salmo di David.

Signore, tu hai fatto saggio di me, e mi hai conosciuto: tu hai conosciuto il mio stare, e il mio andare.
Tu da lungi vedesti i miei pensieri: osservasti il filo de' passi miei. E le mie vie tutte tu prevedesti; anche quando parola non è sulla mia lingua. Ecco che tu, o Signore, le cose tutte hai conosciute, le ultime, e le antiche: tu mi formasti, e ponesti sopra di me la tua mano. Mirabile si è renduta in me la tua sapienza: ella è molto elevata, e ad essa non potrò io aggiungere. Dove anderò io lontan dal tuo spirito, e dove fuggirò io lontano dalla tua faccia? Se salirò al cielo ivi se' tu; se scenderò nell'inferno, tu se' presente. Se io prenderò le ali al mattino, e anderò a stare nelle ultime parti del mare: Colà pure mi guiderà la tua mano, e sarò sotto il potere della tua destra. 10 E io dissi: Forse mi occulteranno le tenebre: ma la notte è luce, che mi disvela ne' miei piaceri. 11 Perocché le tenebre non sono oscure per te, e la notte sarà illuminata come il giorno: il buio, e la luce son la stessa cosa per lui. 12 Perocché tu se' padrone de' miei affetti: prendesti cura di me fin dal seno di mia madre. 13 Darò lode a te, perché sommamente grande ti se' dimostrato: le opere tue son mirabili, e troppo bene il conosce l'anima mia. 14 Non sono ignote a te le mie ossa lavorate, nel segreto, la mia sostanza lavorata nelle viscere della terra. 15 Gli occhi tuoi mi videro quand'io era informe: or tutti nel tuo libro saranno scritti: nuovi giorni si formeranno, e neppur uno ne mancherà. 16 Ma sono grandemente onorati da me, o Dio, gli amici tuoi: grandemente possente è divenuto il loro impero. 17 Se vorrò contarli saran più che l'arene del mare: mi alzai, e sono ancora con te. 18 Se tu, o Dio, porrai a morte i peccatori: ritiratevi da me, o uomini sanguinarj: 19 Perché voi dite drento di voi: inutilmente si farann'eglino padroni di tue cittadi. 20 E non ho io odiati, o Signore, quelli, che ti odiano? E mi struggeva a cagione de' tuoi nemici? 21 Con odio perfetto io gli odiava, e mi si son fatti nemici. 22 Provami, o Signore, e il mio cuore disamina: interrogami, e riconosci i miei andamenti. 23 E vedi se per la via di iniquità io cammini: e per la via dell'eternità mi conduci.