Gastigo di Leviathan. Correzione paterna usata dal Signore co' figliuoli d'Israele. La città forte sarà desolata. I figliuoli d'Israele tornati dall'Assiria, e dall'Egitto adoreranno il Signore in Gerusalemme.
1 In quel giorno il Signore colla sua spada tagliente, e grande, e forte farà vendetta di Leviathan grosso serpente, di Leviathan serpente tortuoso, e ucciderà la balena, che sta nel mare.
2 In quel di si canterà (un cantico) alla vigna del vino prelibato.
3 Son io il Signore, che la custodisco ed io assiduamente la irrigherò: perchè ella non sia danneggiata, di notte, e di giorno la custodisco.
4 Non è in me iracondia: Chi mi farà una spina, e un pruno? Le anderò io contro a farle guerra? Le metterò io anche il fuoco?
5 O piuttosto non ratterrà ella la mia possanza, farà pace a me, a me farà pace?
6 Quelli, che con fervore vengono a trovar Giacobbe, faran fiorire, e pullulare Israele, e riempiranno tutta la terra di posterità.
7 Dio lo ha forse percosso, com'ei lo maltrattò? Od è egli stato ucciso, com'egli uccise i morti del Signore?
8 Con misura rimisurata farai giudizio contro di lei quand'ella sarà rigettata. Egli ha fatte col suo spirito di rigore le sue risoluzioni pel dì dell'ardore.
9 Per questo così sarà perdonata la sua iniquità alla casa di Giacobbe, e tutto il frutto è questo, che sia tolto il peccato di lei, quando (Dio) avrà ridotte tutte le pietre dell'altare come si stritolano le pietre ridotte in calcina, e aneleranno per terra i boschetti, e i templi profani.
10 Imperocché la città forte sarà desolata, la città bella sarà abbandonata, e sarà lasciata vuota come un deserto: ivi pascerà il vitello, ed ivi si sdraierà, e mangerà le punte de' suoi tralci.
11 Le sue ricolte saranno guaste per la siccità. Verran delle donne a farla con lei da maestre. Imperocché questo popolo non è saggio; per questo colui, che lo fece, non né avrà misericordia; e colui, che lo formò, non gli perdonerà.
12 E in quel di il Signore farà sentire il suo flagello, dall'alveo del fiume fino al torrente di Egitto, e voi vi raunerete ad uno ad uno, o figliuoli d'Israele.
13 E in quel dì suonerà una gran tromba, e verranno dalla terra degli Assiri gli esuli, e que' che erano stati gettati nella terra d'Egitto, e adoreranno il Signore sul monte santo di Gerusalemme.