Ciro inspirato dà Dio, finiti i settant'anni della schiavitù di Babilonia, restituiti i vasi del tempio di Salomone, libera dalla cattività cinque mila quattrocento Israeliti, e permette, che si riedifichi il tempio.
1 L'anno primo di Ciro re di Persia, affinchè si adempisse la parola del Signore pronunziata da Geremia, il Signore mosse l'animo di Ciro re di Persia: e fece pubblicare per tutto il suo regno, anche per iscritto, questo decreto:
2 Ciro re di Persia dice così: Tutti i regni della terra sono stati dati a me dal Signore Dio del cielo, ed egli mi ha comandato di edificare a lui una casa in Gerusalemme, che è nella Giudea.
3 Chi tra voi appartiene al suo popolo? Sia con lui il suo Dio. Ed egli si metta in viaggio verso Gerusalemme, che è nella Giudea, ed edifichi la casa del Signore Dio d'Israele, egli è Dio quegli, che sta in Gerusalemme.
4 E tutti quelli, che rimangono, in qualunque luogo facciano la loro dimora, gli assistano dal luogo, dove stanno, somministrando argento, e oro, e altre cose, e bestiami, oltre a quello, che spontaneamente offeriscono al tempio dì Dio, che è in Gerusalemme.
5 E i capi delle famiglie di Giuda, e di Beniamin, e i sacerdoti, e i Leviti, e tutti quegli, a' quali il Signore toccò il cuore, si mossero per andare ad ergere il tempio del Signore, che era in Gerusalemme.
6 E tutti quelli, che stavano ne' paesi all'intorno, misero nelle mani loro de' vasi d'argento, e di oro, e robe, e bestiami, e suppellettili, oltre alle offerte fatte spontaneamente.
7 E lo stesso re Ciro cavò fuori i vasi del tempio del Signore portati via da Gerusalemme da Nabucodònosor, e collocati da lui nel tempio del suo dio.
8 Questi il re Ciro li fece trar fuora per le mani di Mitridate figliuolo di Gazabar, e numeratili ne fece la consegna a Sassabasar principe di Giuda.
9 Ed ecco il numero di essi: Coppe di oro trenta, coppe di argento mille, coltelli ventinove, tazze di oro trenta,
10 Tazze di argento di seconda grandezza quattrocento dieci: altri vasi mille.
11 In tutto vasi di oro, e di argento cinque mila quattrocento: tutti questi li portò Sassabasar insieme con quelli, che tornavano dalla trasmigrazione di Babilonia a Gerusalemme.