Daniele, Anania, Misael, e Azaria nella cattività sono istruiti nella lingua de' Caldei, affinchè stiano dinanzi al re, e sono ad essi cangiati i nomi. Ottengono di cibarsi di legumi, e di bere acqua, e compariscono più vegeti, che gli altri, che si cibavano dei cibi del re. Dio da ad essi la sapienza, e a Daniele anche l'intelligenza de' sogni.
1 L'anno terzo del regno di Joachim re di Giuda, venne Nabuchodonosor re di Babilonia sopra Gerusalemme, e la assediò;
2 E il Signore diede nelle sue mani di Joachim re di Giuda, e una parte de' vasi della casa di Dio, e li trasportò nella terra di Sennaar nella casa del suo dio, e i vasi ripose nella casa del tesoro del suo dio.
3 E il re disse ad Asphenez capo degli eunuchi, che gli conducesse davanti alcuni de' figliuoli d'Israele, e di stirpe dei regi, e dei magnati,
4 Giovinetti senza difetto, di bell'aspetto, e istruiti in ogni maniera di saggezza, ornati di scienza, e ben educati, e che fosser degni di stare nel palazzo del re, affinchè insegnasse loro le lettere, e la lingua de' Caldei.
5 E il re stabilì, che fosse loro dato ogni dì da mangiare di quel, ch'egli stesso mangiava, e del vino, ch'egli stesso bevea, affinchè dopo tre anni di questa scuola fosser abilitati a stare davanti al re.
6 Tra questi adunque vi furono de' figliuoli di Giuda, Daniele, Anania, Misael, e Azaria.
7 E il capo degli eunuchi pose loro i nomi, a Daniele, di Balthasar, ad Anania, di Sidrac, a Misael, di Misach, e ad Azaria, di Abdenago.
8 Or Daniele determinò in cuor suo di non volersi contaminare col cibarsi di quello, che il re mangiava, né col bere del vino, che quegli bevea, e pregò il capo degli eunuchi, che gli permettesse di non contaminarsi.
9 Or Dio fe' sì, che Daniele trovò grazia, e misericordia presso il capo degli eunuchi.
10 E disse il principe degli eunuchi a Daniele: Io ho paura del re mio signore, il quale ha assegnato a voi cibo, e bevanda, e s'ei viene a vedere i vostri volti più macilenti, che que' degli altri giovinetti vostri coetanei, voi mi farete reo di morte dinanzi al re.
11 E Daniele disse a Malasar, a cui il capo degli eunuchi avea commessa la cura di Daniele, di Anania, di Misaele, e di Azaria:
12 Di grazia fa questa prova sopra di noi tuoi servi per dieci giorni, e ci sia dato da mangiare de' legumi, e da bere dell'acqua:
13 E osserva i nostri volti, e i volti de' giovinetti, che si cibano delle vivande del re, e secondo quel, che vedrai, ti regolerai co' tuoi servi.
14 Quegli, ciò udito, fece sopra di essi la prova per dieci giorni.
15 E dopo i dieci giorni le loro facce comparvero di miglior colore, e più piene, che quelle di tutti i giovinetti, che si nutrivano co' cibi del re.
16 E Malasar prendeva i cibi, e il vino, ch'ei dovean bere, e dava lor de' legumi.
17 E diede Dio a questi giovinetti scienza, e perizia di tutti i libri, e di ogni sapienza: a Daniele poi l'intelligenza ai tutte le visioni, e de' sogni.
18 Passato adunque il tempo, dopo del quale aveva ordinato il re, che gli fosser condotti davanti, il capo degli eunuchi li presentò a Nabuchodonosor.
19 E avendo il re discorso con essi, non si trovò tra tutti chi uguagliasse Daniele, Anania, Misael, e Azaria.
20 E in qualunque parte d'intelligenza, e di sapienza, che il re li disaminasse, trovò, che ei superavano dieci volte tutti gl'indovini, e i maghi, che eran in tutto il suo regno.
21 E Daniele stette a' servigi del re fino all'anno primo del re Ciro.