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Pietro, essendo malcontenti i fratelli, perché egli si era accostato ai Gentili, racconta per ordine il fatto. Essendosi convertiti molti in Antiochia per la predicazione de' discepoli, è mandato dalla Chiesa di Gerusalemme Barnaba, il quale convertila molta gente vi conduce anche Saulo da Tarso, e con esso è mandato a Gerusalemme per portare a' fratelli delle limosine nella carestia predetta da Agabo profeta.

Udirono gli Apostoli, e i fratelli, che erano nella Giudea come anche i gentili ricevuto avevano la parola di Dio. E allorché Pietro fu tornato a Gerusalemme, contendevano con lui quelli, che erano della circoncisione, Dicendo: Perché sei tu entrato in casa di uomini non circoncisi, e hai mangiato con essi? Ma Pietro cominciò a esporre le cose per ordine, dicendo: Io era nella Città di Joppe, e orava, e ridi in un'estasi questa visione: scendeva un certo arnese come un gran lenzuolo, il quale pei quattro angoli veniva calato dal cielo, e arrivò sino a me. Io lo considerava guardandolo fissamente, e osservai e quadrupedi della terra, e fiere, e rettili, e uccelli dell'aria. E udii una voce, che a me diceva: via su, Pietro, uccidi, e mangia. Io risposi: no certo, o Signore: perché non è entrata mai nella mia bocca cosa comune, o immonda. Mi replicò la voce per la seconda volta dal cielo: non voler tu chiamare immondo quello, che Dio ha purificato. 10 E questo accadde per tre volte: e di poi fu ritirata ogni cosa in cielo. 11 Ed ecco in quel punto tre uomini sopraggiunsero alla casa dove io mi stava, mandati a me da Cesarea. 12 E dissemi lo Spirito, che andassi con loro senza difficoltà. E meco vennero anche questi sei fratelli, ed entrammo in casa di quell'uomo. 13 Ed egli ci raccontò, come avea veduto in casa sua farsegli davanti un Angelo il quale gli disse: manda a Ioppe a chiamar Simone soprannominato Pietro, 14 Il quale ti annunzierà parole, per le quali sarai salvo tu, e tutta la tua casa. 15 Or avendo io principiato a parlare, discese lo Spirito santo sopra di essi, come sopra di noi a principio. 16 E ritornommi a memoria la parola del Signore com'ei diceva: Giovanni battezzò coll'acqua, ma voi sarete battezzati nello Spirito santo. 17 Se adunque egual grazia ha dato Dio a loro, che a noi, i quali abbiamo creduto nel Signor Gesù Cristo: e chi era io che potessi oppormi a Dio? 18 Udite tali cose, si acchetarono: e glorificavano il Signore, dicendo: Adunque anche alle genti ha conceduta Dio la penitenza, affinchè abbiano vita: 19 Quelli pertanto, che erano stati dispersi dalla tribolazione succeduta per causa di Stefano, arrivarono sino alla Fenicia, e in Cipro, e ad Antiochia, non predicando la parola, se non a soli Giudei. 20 Ed erano tra essi alcuni Cipriotti, e Cirenei, i quali entrali in Antiochia, parlavano anche ai Greci, evangelizzando il Signore Gesù. 21 E la mano del Signore era con essi: e gran gente avendo creduto, si convertì al Signore. 22 E venne questa nuova alle orecchie della Chiesa, che era in Gerusalemme? e mandaron Barnaba fino ad Antiochia. 23 Il quale arrivato che fu, avendo veduto la grazia di Dio, si rallegrò: ed esortava tutti a perseverare nel Signore con cuore risoluto: 24 Perché egli era uomo dabbene, e pieno di Spirito santo, e di fede. E s'acquistò gran moltitudine di gente al Signore. 25 E Barnaba si parti per Tarso a cercare di Saulo, e trovatolo, lo condusse ad Antiochia. 26 E per un anno intero si trattennero in quella Chiesa, e istruirono una gran moltitudine, talmente che in Antiochia fu dato per la prima volta a' discepoli il nome di Cristiani. 27 Di que' giorni vennero da Gerusalemme ad Antiochia dei profeti: 28 E alzatosi uno di questi, Agabo di nome, faceva sapere per virtù dello Spirito, come una gran fame doveva essere per tutto il mondo, la quale anche fu sotto Claudio. 29 E tutti i discepoli secondo la possibilità di ciascheduno determinarono di mandare soccorso ai fratelli abitanti nella Giudea: 30 Come pur fecero, mandandolo a' seniori per le mani di Barnaba, e di Saulo.