1 Samuele 9
Capitolo 9

Saul viene portato da Samuele 1Sam 9:1-10
Samuele raccontò di Saul 1Sam 9:11-17
Il trattamento di Samuele nei confronti di Saul 1Sam 9:18-27

Versetti 1-10
Saul andò prontamente a cercare gli asini di suo padre. La sua obbedienza al padre era degna di lode. Il suo servo propose che, poiché si trovavano a Ramah, si rivolgessero a Samuele per avere un consiglio. Ovunque ci troviamo, dovremmo sfruttare le occasioni per conoscere coloro che sono saggi e buoni. Molti consulteranno un uomo di Dio, se si trova sulla loro strada, che non farebbero un passo fuori dal loro cammino per ottenere la saggezza. Sentiamo sensibilmente le perdite del mondo e ci affanniamo molto per recuperarle; ma quanto poco ci sforziamo e quanto presto ci stanchiamo di cercare la salvezza delle nostre anime! Se i ministri potessero dire agli uomini come assicurarsi i loro beni o come procurarsi la ricchezza, sarebbero più consultati e onorati di quanto non lo siano ora, anche se impegnati a insegnare loro come sfuggire alla miseria eterna e come ottenere la vita eterna. La maggior parte delle persone preferirebbe sentirsi dire la propria fortuna piuttosto che il proprio dovere. Samuele non aveva bisogno del loro denaro, né avrebbe negato il suo consiglio se non glielo avessero portato; ma glielo diedero come segno di rispetto e del valore che attribuivano alla sua carica, e secondo l'uso generale di quei tempi, di portare sempre un regalo a chi ha autorità.

11 Versetti 11-17
Le stesse serve della città potevano rivolgersi al profeta. Avevano sentito parlare del sacrificio e potevano dire della necessità della presenza di Samuele. Non è un beneficio da poco vivere in luoghi religiosi e sacri. E dovremmo sempre essere pronti ad aiutare coloro che cercano i profeti di Dio. Sebbene Dio abbia accolto con dispiacere la richiesta di un re da parte di Israele, manda loro un uomo come capitano, per salvarli dalle mani dei Filistei. Lo fa ascoltando benevolmente il loro grido.

18 Versetti 18-27
Samuele, quel buon profeta, era così lontano dall'invidiare Saul o dal portargli rancore, che fu il primo e il più pronto a rendergli onore. Sia quella sera che il mattino seguente, Samuele si intrattenne con Saul sul tetto piatto della casa. Possiamo supporre che Samuele avesse ormai convinto Saul di essere la persona scelta da Dio per il governo e della sua volontà di dimettersi. Quanto sono diversi gli scopi del Signore per noi, dalle nostre intenzioni per noi stessi! Forse Saul è stato l'unico ad andare in cerca di asini e a trovare letteralmente un regno; ma molti si sono messi in cammino e hanno spostato le loro dimore per cercare ricchezze e piaceri, e sono stati guidati in luoghi dove hanno trovato la salvezza per le loro anime. Così hanno incontrato chi si rivolgeva loro come se conoscesse i segreti della loro vita e del loro cuore, e sono stati portati a considerare seriamente la parola del Signore. Se questo è stato il nostro caso, anche se i nostri progetti mondani non hanno avuto successo, non preoccupiamoci di questo; il Signore ci ha dato, o ci ha preparato, a ciò che è molto meglio.