Salmi 32
Capitolo 32

La felicità di un peccatore perdonato Sal 32:1-2
La miseria che ha preceduto e il conforto che ha seguito la confessione dei peccati Sal 32:3-7
I peccatori istruiti, i credenti incoraggiati Sal 32:8-11

Versetti 1-2
Il peccato è la causa della nostra miseria; ma le trasgressioni alla legge divina del vero credente sono tutte perdonate, essendo coperte dall'espiazione. Cristo ha denunciato i suoi peccati, quindi non gli sono stati imputati. Poiché la giustizia di Cristo ci è stata riconosciuta e noi siamo diventati giustizia di Dio in lui, la nostra iniquità non è imputata, poiché Dio ha scaricato su di lui l'iniquità di tutti noi e lo ha reso un'offerta di peccato per noi. Non imputare il peccato è un atto di Dio, perché è lui il giudice. È Dio che giustifica. Notate il carattere di colui al quale sono stati perdonati i peccati: è sincero e cerca la santificazione per mezzo dello Spirito Santo. Non professa di pentirsi con l'intenzione di indulgere nel peccato, perché il Signore è pronto a perdonare. Non abuserà della dottrina della libera grazia. E all'uomo la cui iniquità è perdonata, è promessa ogni sorta di benedizione.

Versetti 3-7
È molto difficile portare l'uomo peccatore ad accettare umilmente la misericordia gratuita, con una piena confessione dei suoi peccati e della sua autocondanna. Ma la vera e unica via per la pace della coscienza è confessare i nostri peccati, affinché siano perdonati; dichiararli per essere giustificati. Sebbene il pentimento e la confessione non meritino il perdono della trasgressione, sono necessari per godere realmente della misericordia perdonante. E quale lingua può dire la felicità di quell'ora in cui l'anima, oppressa dal peccato, è in grado di versare liberamente le sue pene davanti a Dio e di afferrare la sua misericordia alleata in Cristo Gesù? Coloro che vogliono accelerare la preghiera devono cercare il Signore quando, con la sua provvidenza, li chiama a cercarlo e, con il suo Spirito, li stimola a cercarlo. Nel momento della scoperta, quando il cuore è intenerito dal dolore e appesantito dalla colpa, quando ogni rifugio umano fallisce, quando la mente turbata non trova riposo, allora Dio applica il balsamo curativo per mezzo del suo Spirito.

Versetti 8-11
Dio insegna con la sua parola, e guida con le segrete indicazioni della sua volontà. Davide rivolge una parola di ammonimento ai peccatori. La ragione di questo ammonimento è che la via del peccato finirà certamente nel dolore. Ecco una parola di conforto per i santi. Essi possono vedere che una vita di comunione con Dio è di gran lunga la più piacevole e confortevole. Rallegriamoci, o Signore Gesù, in te e nella tua salvezza; così ci rallegreremo davvero.