Salmi 30
Capitolo 30

Lode a Dio per la liberazione Sal 30:1-5
Altri, incoraggiati dal suo esempio Sal 30:6-12

Versetti 1-5
Le grandi cose che il Signore ha fatto per noi, sia con la sua provvidenza che con la sua grazia, ci spingono a fare tutto ciò che possiamo per far avanzare il suo regno tra gli uomini, anche se il massimo che possiamo fare è poco. I santi di Dio in cielo cantano a Lui; perché quelli sulla terra non dovrebbero fare lo stesso? Nessuna di tutte le perfezioni di Dio incute più terrore ai malvagi, o più conforto ai devoti, della sua santità. È un buon segno che siamo in qualche misura partecipi della sua santità, se possiamo gioire di cuore al suo ricordo. La nostra felicità è legata al favore divino; se abbiamo quello, abbiamo abbastanza, qualsiasi altra cosa vogliamo; ma finché l'ira di Dio continua, continua il pianto dei santi.

Versetti 6-12
Quando le cose ci vanno bene, siamo molto propensi a pensare che saranno sempre così. Quando ci accorgiamo del nostro errore, dobbiamo vergognarci della nostra sicurezza carnale come della nostra follia. Se Dio nasconde il suo volto, un uomo buono è turbato, anche se non gli capita nessun'altra calamità. Ma se Dio, per saggezza e giustizia, si allontana da noi, sarà la più grande follia se noi ci allontaniamo da lui. No, impariamo a pregare al buio. Lo spirito santificato, che torna a Dio, lo loderà, lo loderà ancora; ma i servizi della casa di Dio non possono essere svolti dalla polvere; essa non può lodarlo; non c'è alcuno strumento o lavoro nella tomba, perché essa è la terra del silenzio. Chiediamo bene la vita, quando la chiediamo per poter vivere per lodarlo. A tempo debito Dio liberò il salmista dai suoi problemi. La nostra lingua è la nostra gloria, e mai come quando viene usata per lodare Dio. Egli vuole perseverare fino alla fine nella lode, sperando di trovarsi presto nel luogo in cui questa sarà l'opera eterna. Ma guardiamoci dalla sicurezza carnale. Né la prosperità esteriore né la pace interiore sono sicure e durature. Il Signore, nel suo favore, ha fissato la sicurezza del credente salda come le montagne dalle radici profonde, ma egli deve aspettarsi di incontrare tentazioni e afflizioni. Quando diventiamo negligenti, cadiamo nel peccato, il Signore nasconde il suo volto, le nostre comodità si abbassano e i problemi ci assalgono.