Giosuè 1
Qui c'è la storia del passaggio di Israele nella terra di Canaan, della sua conquista e della sua divisione, sotto il comando di Giosuè, e la loro storia fino alla sua morte. La potenza e la verità di Dio nell'adempimento delle sue promesse a Israele e nell'esecuzione della vendetta giustamente minacciata sui Cananei sono meravigliosamente mostrate. Questo dovrebbe insegnarci a considerare le tremende maledizioni denunciate nella Parola di Dio contro i peccatori impenitenti e a cercare rifugio in Cristo Gesù.

Capitolo 1

Il Signore nomina Giosuè come successore di Mosè Gios 1:1-4
Dio promette di assistere Giosuè Gios 1:5-9
Preparazione al passaggio del Giordano Gios 1:10-15
Il popolo promette di obbedire a Giosuè Gios 1:16-18

Versetti 1-4
Giosuè aveva assistito Mosè. Colui che era stato chiamato all'onore, era stato a lungo abituato agli affari. Nostro Signore Gesù assunse la forma di un servo. Giosuè è stato educato al comando. I più adatti a governare sono coloro che hanno imparato a obbedire. L'allontanamento di uomini utili dovrebbe stimolare i sopravvissuti a essere più diligenti nel fare il bene. Alzati, passa il Giordano. In questo luogo e in questo momento le rive erano straripate. Giosuè non aveva né ponti né barche, eppure doveva credere che Dio, dopo aver ordinato al popolo di passare, avrebbe aperto una via.

Versetti 5-9
Giosuè deve fare della legge di Dio la sua regola. È incaricato di meditarla giorno e notte, per poterla comprendere. Qualsiasi cosa di questo mondo abbiamo in mente, non dobbiamo trascurare l'unica cosa necessaria. Tutti i suoi ordini al popolo e i suoi giudizi devono essere conformi alla legge di Dio. Giosuè deve essere lui stesso sotto comando; nessuna dignità o dominio lo pone al di sopra della legge di Dio. Egli deve incoraggiarsi con la promessa e la presenza di Dio. Non lasciarti scoraggiare dal senso della tua infermità; Dio è sufficiente. Io ti ho comandato, chiamato e incaricato di farlo, e sarò sicuro di sostenerti in questo. Quando siamo sulla via del dovere, abbiamo motivo di essere forti e molto audaci. Nostro Signore Gesù, come Giosuè in questo caso, è stato sostenuto nelle sue sofferenze dal rispetto della volontà di Dio e del comandamento di suo Padre.

10 Versetti 10-15
Giosuè dice al popolo: "Passerete il Giordano e possederete il paese", perché Dio glielo aveva detto. Onoriamo la verità di Dio quando non vacilliamo di fronte alla sua promessa. Le due tribù e mezzo dovevano passare il Giordano con i loro fratelli. Quando Dio, con la sua provvidenza, ci ha concesso il riposo, dobbiamo pensare a quale servizio possiamo rendere ai nostri fratelli.

16 Versetti 16-18
Il popolo d'Israele si impegna a obbedire a Giosuè: "Tutto ciò che ci ordini di fare lo faremo prontamente, senza mormorare o discutere, e ovunque ci manderai andremo". Il meglio che possiamo chiedere a Dio per i nostri magistrati è che abbiano la presenza di Dio; ciò li renderà benedetti per noi, in modo che nel cercare questo per loro, consideriamo il nostro interesse. Che possiamo essere in grado di arruolarci sotto lo stendardo del Capitano della nostra salvezza, di essere obbedienti ai suoi comandi e di combattere la buona battaglia della fede, con tutti coloro che confidano e amano il suo nome, contro tutti coloro che si oppongono alla sua autorità; perché chi rifiuta di obbedirgli deve essere distrutto.