Isaia 42
Capitolo 42

Il carattere e la venuta di Cristo Is 42:1-4
Le benedizioni del suo regno Is 42:5-12
La prevalenza della vera religione Is 42:13-17
Incredulità e cecità rimproverate Is 42:18-25

Versetti 1-4
Questa profezia si è compiuta in Cristo, Mt 12:17. Le nostre anime si affidino a lui e gioiscano in lui; allora, per amore suo, il Padre sarà ben contento di noi. Lo Spirito Santo non solo venne, ma si posò su di lui, e senza misura. Sopportò pazientemente la contraddizione dei peccatori. Il suo regno è spirituale; non doveva apparire con onori terreni. Egli è tenero con coloro che sono oppressi da dubbi e paure, come una canna ammaccata; coloro che sono come lino fumante, come lo stoppino di una lampada appena accesa, che è pronta a spegnersi di nuovo. Egli non li disprezzerà, né imporrà loro più lavoro o più sofferenza di quanta ne possano sopportare. Con una lunga serie di miracoli e la sua risurrezione, ha dimostrato pienamente la verità della sua santa religione. Con la forza del suo Vangelo e della sua grazia fissa nella mente degli uomini principi che tendono a renderli saggi e giusti. Le nazioni più lontane attendono la sua legge, attendono il suo Vangelo e lo accoglieranno. Se vogliamo rendere sicura la nostra chiamata ed elezione, e far sì che il Padre si diletti di noi per il bene, dobbiamo vedere, ascoltare, credere e obbedire a Cristo.

Versetti 5-12
L'opera di redenzione riporta l'uomo all'obbedienza che deve a Dio come suo Creatore. Cristo è la luce del mondo. Con la sua grazia apre le menti accecate da Satana e libera dalla schiavitù del peccato. Il Signore ha sostenuto la sua Chiesa. E ora fa nuove promesse, che si realizzeranno con la stessa certezza di quelle precedenti. Quando i Gentili vengono portati nella Chiesa, Egli viene glorificato in loro e da loro. Diamo a Dio ciò che è suo, facendo attenzione a non servire la creatura più del Creatore.

13 Versetti 13-17
Il Signore apparirà nella sua potenza e gloria. Griderà nella predicazione della sua parola. Griderà ad alta voce nei dolori del Vangelo, che devono essere predicati con le benedizioni del Vangelo, per risvegliare un mondo addormentato. Conquisterà con la potenza del suo Spirito. E coloro che contraddicono e bestemmiano il suo Vangelo, li metterà a tacere e a vergognarsi; e ciò che ostacola il suo progresso sarà tolto di mezzo. A coloro che per natura erano ciechi, Dio mostrerà la via della vita e della felicità attraverso Gesù Cristo. Sono deboli nella conoscenza, ma Egli renderà le tenebre luminose. Sono deboli nel dovere, ma la loro strada sarà chiara. Coloro che Dio porta sulla retta via, li guiderà in essa. Questo passo è una profezia e si applica anche a tutti i credenti, perché il Signore non li lascerà mai né li abbandonerà.

18 Versetti 18-25
Osservate la chiamata fatta a questo popolo e il carattere che gli viene dato. Moltitudini di persone si rovinano per non aver osservato ciò che non possono non vedere; periscono non per ignoranza, ma per negligenza. Il Signore si compiace di far conoscere la propria giustizia. Per i loro peccati furono privati di tutti i loro beni. Questo si realizzò pienamente con la distruzione della nazione ebraica. Non si può resistere né sfuggire all'ira di Dio. Vedete che male fa il peccato: provoca Dio all'ira. E coloro che non sono stati umiliati da giudizi minori, devono aspettarsi giudizi maggiori. Ahimè, quanti cristiani che si professano tali sono ciechi come i pagani smarriti! Mentre il Signore si compiace di salvare i peccatori attraverso la giustizia di Cristo, glorificherà anche la sua giustizia, punendo tutti i superbi disprezzatori. Visto che Dio ha riversato la sua ira sul suo popolo un tempo prediletto, a causa dei suoi peccati, temiamo che la promessa di entrare nel suo riposo non venga disattesa da qualcuno di noi.