Giovanni 1
18 Dio è invisibile, oppure è stato visto?
Giovanni dice che, "Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Dio [cioè il Figlio Gesù Cristo], che è nel seno del Padre, è quello che l'ha fatto conoscere" (vedi anche 1Tim 1:17; 6:16). Questo va inteso nel senso di conoscere completamente, diversamente dagli esempi di vedere Dio nell'Antico Testamento. Per esempio, Mosè vide Dio da dietro, proprio perché non si poteva guardare il suo volto (Es 33:21-23). Quindi in un certo senso lo vide, ma non nel senso di Giovanni 1:18. Infatti è implicito nella seconda parte di Es 33:20 ("l'uomo non può vedermi e vivere") che in quel senso non l'abbia visto, siccome Mosè sopravvisse. Similmente, Mosè e alcuni anziani "videro" Dio in Es 24:9-11. Sembra che anche qui ci fosse una visione limitata di Dio, dei suoi piedi e il pavimento (come Dt 4:15 dice che gli Israeliti non videro nessuna figura di Dio a Sinai). Senza dubbio Giovanni pensava a questi eventi, che diedero solo una conoscenza parziale di Dio, perché nel versetto precedente (Gv 1:17) dice che Mosè poté rivelare solo la legge di Dio, mentre Gesù che veramente conosceva Dio rivelò la grazia e la verità.
Nello stesso modo, alcuni profeti videro solo il "bordo" di Dio, con qualche idea della sua grandezza (Is 6:1-5; Ez 1:26-28; Dan 7:9-10), ma non videro Dio nel senso di cui Giovanni parla. Spesso anche videro Dio in visione, non in realtà: Dio mandò una rappresentazione visiva di se stesso. Giacobbe affermò di aver visto Dio faccia a faccia (Gen 32:30), ma sembra di essere in senso metaforico - "faccia a faccia" vuol dire personalmente, non necessariamente vedere la faccia. Il resto del testo non dice che vide Dio quando lottò con lui. Similmente in Giudic 13:22 Manoà pensava di aver visto Dio, ma in realtà era un angelo del Signore. Anche Es 33:11 è un modo di dire per 'parlare amichevolmente', non come si videro; forse anche Giacobbe in Gen 32:30 intendeva questo senso.
Il fatto che nessuno aveva mai visto Dio prima di Gesù non toglie la possibilità che altri lo potranno vedere nel futuro. Quando il nostro peccato è rimosso, saremo in grado di guardare Dio faccia a faccia senza morire (Mt 5:8; 1Cor 13:12; 1G 3:2; Ap 22:4). Questo fatto può anche spiegare Is 6:1-6: Isaia sapeva di dover morire per aver visto Dio benché peccatore (Is 6:5), ma ricevette il perdono da Dio (Is 6:6), per cui non era più necessario che morisse.

21 Giovanni il battista era Elia?
Giovanni il battista negò di essere Elia quando i Giudei glielo chiesero (Gv 1:21,25). Dall'altra parte, Gesù disse che se i discepoli lo volevano accettare, Giovanni era l'Elia che doveva venire (Mt 11:14; vedi anche Lu 1:17). Nella trasfigurazione, Elia apparve con Gesù, per cui non era Giovanni il battista, ma poi Gesù rispose ai discepoli dicendo che "Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto", che era un riferimento a Giovanni il battista (Mt 17:3,10-13; Mc 9:4,11-13). La base di tutti questi riferimenti è la profezia di Mal 4:5-6 (Mal 3:23-24 nella versione C.E.I.), che Dio avrebbe mandato Elia prima del giorno del Signore.
Ci sono due buone spiegazioni di queste differenze. La più semplice è che Giovanni, probabilmente prima dell'inizio del ministero di Gesù e sicuramente prima del battesimo di Gesù, non capiva bene ancora il suo ruolo. Avrebbe capito che Gesù era il Messia solo dopo, e quindi non sapeva a quel punto di essere Elia che preparava per il Messia. Però Gesù poteva dichiarare più tardi che Giovanni aveva il ruolo di preparazione di Elia. La seconda spiegazione, che mi convince di più, è che i Giudei che interrogarono Giovanni si aspettavano che Elia ritornasse fisicamente (siccome non morì 2Re 2:11). Giovanni negò di essere Elia ritornato sulla terra. Ma Gesù interpretò Mal 4:5-6 nel senso che qualcuno simile ad Elia, "con lo spirito e la potenza di Elia" Lu 1:17, sarebbe venuto per preparare il popolo per la venuta del Messia, cioè Gesù stesso, e quello simile ad Elia era Giovanni il battista - ma non era Elia stesso, come la trasfigurazione dimostrò.

25 Che cosa era il battesimo di Giovanni il battista?
Vedi il commento su Marco 1:4.

31 Se Giovanni il battista e Gesù erano parenti, come mai Giovanni dice che non conosceva Gesù?
Le madri di Giovanni e Gesù erano parenti (Lu 1:36), quindi anche Giovanni e Gesù. Ci sono poi due modi di interpretare Gv 1:31,33:
a) erano parenti abbastanza lontani che infatti non si incontrarono mai - questo non è impossibile;
b) Giovanni voleva dire che non lo conosceva che Messia, come l'Agnello di Dio. In realtà, quello che Giovanni dice non è che non conosceva Gesù, ma che non conosceva l'Agnello di Dio che gli era preceduto (Gv 1:29-31). Sapeva che sarebbe venuto il Messia, ma non sapeva chi sarebbe stato, solo che lo Spirito sarebbe sceso su di lui (Gv 1:33). In modo particolare non sapeva che Gesù fosse quel Messia. Poi vide lo Spirito fermarsi su Gesù (Gv 1:32), e solo a quel punto conobbe Gesù per chi era veramente (Gv 1:33). Questa spiegazione è possibile anche se suo madre Elisabetta gli aveva raccontato che Gesù era il suo Signore (Lu 1:41-45): non era detto che avrebbe battezzato con lo Spirito Santo, e forse Giovanni non era completamente convinto della testimonianza di sua madre.

35 Quando furono chiamati gli apostoli?
Gli eventi raccontati nel primo capitolo di Giovanni si svolsero uno o due anni prima della chiamata in Mt 4:18-22; Mc 1:16-20; Lu 5:1-11, in cui Gesù chiamò alcuni apostoli a seguirlo. Però nel Vangelo secondo Giovanni questi discepoli solo conobbero Gesù, non cominciarono a seguirlo. Infatti Gv 1:39 dice che stettero con Gesù solo quel giorno. Anche se alcuni discepoli furono con Gesù anche dopo (per esempio alle nozze di Cana Gv 2:2, e nelle campagne della Giudea Gv 3:22), sembra di non essere stato una situazione permanente. Quando Gesù chiamò Pietro e Andrea negli altri Vangeli, lo conoscevano già (secondo il racconto di Giovanni), ma erano ritornati al lavoro.
Una domanda collegata è quello che Gesù fece subito dopo il suo battesimo, perché secondo Gv 1:29,35; 2:1 conobbe alcuni discepoli e poi andò al matrimonio a Cana, ma secondo Mt 4:1-2; Mc 1:12-13; Lu 4:1 trascorse 40 giorni nel deserto prima della sua tentazione. La realtà è che il primo capitolo di Giovanni non racconta il battesimo di Gesù, ma quello che Giovanni il battista rispose a quelli mandati per interrogarlo, in cui raccontò del battesimo di Gesù e della sua testimonianza a Gesù Gv 1:19. Infatti in Gv 1:30-34 Giovanni il battista raccontò gli eventi del battesimo nel passato.
Unendo queste risposte, abbiamo la seguente sequenza di eventi: battesimo e tentazione di Gesù (Mc 1:9-13), testimonianza di Giovanni il battista e primo incontro con alcuni discepoli (Gv 1:19-2:12), imprigionamento di Giovanni il battista (Mc 1:14, dopo Gv 3:24), chiamata dei discepoli a seguire Gesù (Mc 1:16-20).