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Salmi 1481 Capitolo 148 Le creature collocate nel mondo superiore chiamate a lodare il Signore Sal 148:1-6 Anche le creature di questo mondo inferiore, in particolare il suo stesso popolo Sal 148:7-14 Versetti 1-6 Noi, in questo mondo oscuro e peccaminoso, conosciamo poco del mondo celeste della luce. Ma sappiamo che sopra di noi c'è un mondo di angeli benedetti. Essi lodano sempre Dio, perciò il salmista mostra il suo desiderio che Dio sia lodato nel modo migliore; inoltre dimostriamo di avere comunione con gli spiriti di lassù, che ancora lo lodano. I cieli, con tutto ciò che contengono, dichiarano la gloria di Dio. Essi ci invitano a glorificare, con le parole e con le azioni, il Creatore e Redentore dell'universo. 7 Versetti 7-14 Anche in questo mondo, per quanto oscuro e cattivo, Dio è lodato. Le potenze della natura, siano esse così forti, così tempestose, fanno ciò che Dio stabilisce per loro, e non di più. Coloro che si ribellano alla parola di Dio si dimostrano più violenti persino dei venti tempestosi, eppure la rispettano. Osservate la superficie della terra, le montagne e tutte le colline; dalle cime aride di alcune e da quelle fruttifere di altre, possiamo trarre motivo di lode. E certamente le creature che hanno la facoltà di ragionare dovrebbero impegnarsi a lodare Dio. Che ogni tipo di persona lodi Dio. Quelli di ogni rango, alti e bassi. Mostriamo di essere suoi santi lodando continuamente il suo nome. Egli non è solo il nostro Creatore, ma anche il nostro Redentore, che ha fatto di noi un popolo a lui vicino. Con "il corno del suo popolo" possiamo intendere Cristo, che Dio ha esaltato per essere un Principe e un Salvatore, che è davvero la difesa e la lode di tutti i suoi santi, e lo sarà per sempre. Nella redenzione si manifesta quella gloria indicibile che è la fonte di tutte le nostre speranze e gioie. Che il Signore ci perdoni e insegni ai nostri cuori ad amarlo di più e a lodarlo meglio. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |
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La Bibbia sulla Bibbia: Gesù disse: Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli. |
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