Note su "Racconti della Giustizia"

In queste note spiego alcuni aspetti di questi racconti, per aiutare a capirli meglio.

I racconti non devono essere letti come un'analogia, cioè un testo in cui ogni dettaglio corrisponde a qualcosa nella realtà. Per esempio, anche se nel primo racconto il propiziatore fa cose simili a Gesù Cristo, non tutto quello che fa corrisponde a quello che Gesù ha fatto. È probabilmente meglio considerare i racconti simili a parabole, cioè che raccontano una storia che insegna qualcosa sulla realtà. In questo, i racconti sono un po' simili a quelli di Narnia di C. S. Lewis.

Il tema principale è la giustizia. Per sottolineare il tema, in ogni racconto qualcuno chiede "Che cos'è la giustizia?", con anche una variante in Direttore della Giustizia. È anche un'eco della domanda di Ponzio Pilato in Giovanni 18:38.

Il primo racconto, Propiziatore, dà un'introduzione al tema, Detective PM parla della giustizia insieme con la verità e la libertà, Mercenario della Giustizia della giustizia con l'amore, Direttore della Giustizia della giustizia con il perdono e il ravvedimento, e Assistente della giustizia con la morte e la speranza.

Nella Nazione della Giustizia, le persone usano il titolo del loro ufficio o ruolo come nome. La prima lettera del titolo può essere in maiuscolo o in minuscolo - dipende dalla persona che parla o pensa e quale importanza dà all'ufficio. Le persone senza un ruolo nella società usano un nome. I nomi delle persone (non degli animali) letti al contrario danno un'indicazione del loro carattere (con un'eccezione). Questo era perché volevo creare un mondo in nessun periodo storico particolare né in una cultura specifica, per parlare di temi universali, per cui non volevo usare nomi italiani o di un'altra lingua. In realtà, quando ho cominciato con Propiziatore, aveva in mente il medioevo (come molti racconti di fantasia), per cui non c'è nessuna tecnologia moderna. Però, quando ho scritto i racconti con il detective PM, ho avuto bisogno di alcuni aspetti della vita moderna (il circo, la possibilità di costruire una macchina del tempo) per far funzionare i racconti.

I personaggi nei racconti non sono mai completamente buoni né cattivi. Anche i più bravi hanno le loro debolezze, e quelli che sembrano malvagi hanno dei punti positivi. Questo è perché credo, come la Bibbia dice, che siamo tutti peccatori. Per questo motivo, non devi credere in tutte le affermazioni dei personaggi. Non uso nessuno di loro per spiegare la verità; uso tutti loro per fare riflettere su quello che dicono, affinché il lettore trovi la verità. Però, nelle note dei racconti, spiego quello che io credo di questi temi, e quando i personaggi raccontano la verità con l'insegnamento della Bibbia.

Questa cronologia degli eventi dei racconti potrebbe aiutare a orientarsi nella Nazione della Giustizia, partendo dall'anno 0 con il primo evento menzionato nei racconti:

  • 0 La nascita del mercenario della giustizia (il giudice)
  • 5 La nascita del propiziatore
  • 10 La nascita dello scienziato (il detective PM)
  • 15 La nascita dell'assistente
  • 25 Il racconto Mercenario della Giustizia
  • 35 Il mercenario della giustizia diventa il giudice del paese
  • 35 Anussen parte per il viaggio nel tempo, lo scienziato diventa il detective PM, Anussen diventa l'assistente al detective PM
  • 40 Il racconto Propiziatore
  • 42 Il racconto Detective PM
  • 45 Il racconto Direttore della Giustizia
  • 47 Il matrimonio del detective PM e l'assistente
  • 50 La scomparsa del detective PM
  • 53 L'assistente parte per il viaggio nel tempo, poi diventa l'aiutante
  • 65 L'aiutante parte per il viaggio nel tempo